“ Cura il tuo aspetto. Chi ha detto che l’amore è cieco?”
(Mae WEST)
Con il termine di Peelings Chimici si intende una tecnica medico-estetica volta ad ottenere, mediante l’utilizzo di sostanze chimiche, un’esfoliazione più o meno profonda dell’epidermide.
Come è risaputo, la pelle secca e disidratata costituisce il primo passo dell’invecchiamento cutaneo ed è responsabile dell’aspetto opaco del volto.
Per ridare un aspetto luminoso occorre “ripulire” tramite il processo di esfoliazione gli strati più superficiali e medi dell’epidermide, eliminando le cellule che sono andate incontro a processi di cheratinizzazione ed ottenendo così una pelle più elastica ,fresca e sana.
Oltre che nell’invecchiamento cutaneo , la tecnica del peeling è indicata per:
- discromie
- acne ed alcune forme di dermatiti
- cicatrici e smagliature
In relazione alla profondità di azione i peelings si distinguono:
- superficiali, indicati nei casi di foto danneggiamento lieve
- medi, in caso di rughe di grado lieve-moderato e cheratosi di media intensità
- profondi, in caso di danneggiamento più marcato dell’epidermide
Possono essere utilizzati alcuni tipi di prodotti, soprattutto a base di derivati di acidi di frutta. Tra questi il più conosciuto è l’acido glicolico, a concentrazioni variabili che possono raggiungere anche il 70%
Molto utilizzati sono anche l’acido salicilico e l’acido tricloroacetico.
Il processo di desquamazione post trattamento è in relazione alla profondità di azione e può durare dai 3-5 giorni in caso di peelings superficiali a 7-10 giorni in caso di peelings medio-profondi
Nel periodo post peeling si raccomanda di evitare esposizioni solari o a lampade UV-A per un periodo di circa 1-2 mesi